Il condizionatore fa male e altri 4 miti (o verità?)

Quest’anno i condizionatori sono già entrati in funzione già da maggio. Mentre accendono l’impianto per sopravvivere all’afa prematura, alcune persone si potrebbero fare delle domande a cui sanno dare solo una risposta vaga: ma l’aria condizionata mi farà male? E se imposto una temperatura più bassa, la stanza si raffredda più in fretta?
Le risposte definitive si trovano nei seguenti paragrafi: buona lettura!

L’aria condizionata fa male: sì o no?

L’aria condizionata in sé non danneggia la salute dell’uomo. Creare correnti d’aria, non pulire i filtri o impostare una temperatura troppo bassa sono errori d’uso e manutenzione delle persone che possono essere risolti leggendo una guida su come pulire il condizionatore oppure informandosi su Internet: la temperatura interna di un ambiente, per esempio, non dovrebbe essere minore di più di 7°C rispetto all’esterno.

Temperatura più bassa = raffrescamento più veloce

Anche se il getto d’aria fresca che esce dal condizionatore può dare un sollievo immediato, il vantaggio è solo temporaneo. Il condizionatore impiega lo stesso tempo per arrivare a 20° o a 22°; la prima cifra mette semplicemente l’impianto sotto un maggiore sforzo. Se poi manteniamo una temperatura troppo bassa a lungo, il compressore deve lavorare sempre, sprecando energia e aumentando i costi in bolletta.

È meglio sfruttare un condizionatore vecchio fino all’ultimo

Se il nostro condizionatore è stato installato molto tempo fa o presenta dei problemi di funzionamento ricorrenti che non si risolvono nonostante gli interventi di tecnici specializzati, è meglio cambiarlo. L’acquisto di un nuovo impianto può sembrare una spesa ingente, ma un condizionatore vecchio e malfunzionante consuma e spreca molta energia per raffrescare un ambiente, portando le bollette a cifre da capogiro.

L’unità interna si può installare ovunque

Non è vero, e chi sostiene il contrario sbaglia. Un condizionatore come Daikin Stylish, per quanto compatto ed efficiente, non lavorerà mai al massimo della sua efficienza se esposto alla luce diretta del sole o se montato in un punto da cui il flusso d’aria fatica a diffondersi a causa di ostacoli.

Se si desidera installare un nuovo condizionatore, affidarsi a un tecnico o un team di persone esperte è sempre la scelta migliore per ottenere il meglio dal proprio acquisto.

I condizionatori servono solo per raffrescare

I condizionatori moderni sono utili anche per rimuovere l’umidità, in quanto includono la funzione “deumidificazione”: il telecomando e il libretto delle istruzioni forniscono informazioni a riguardo. I climatizzatori, invece, sono dotati sia dell’opzione di raffreddamento che di riscaldamento. Scegliere se affidarsi a un solo impianto o a diversi (caldaia e termosifoni per il riscaldamento, condizionatore per l’estate) è una scelta che dipende dalle singole esigenze.

Conclusione

Nella nostra esperienza lavorativa di rivenditori e installatori Daikin autorizzati abbiamo incontrato un grande numero di preconcetti sui condizionatori, su quello che possono fare e sui problemi che potrebbero causare.

Se hai dubbi o domande, non esitare: contattaci e saremo lieti di aiutarti!